Mario Cubeddu è nato a Seneghe, in provincia di Oristano, nel 1947. È cresciuto in una famiglia e in un mondo contadini in cui i mezzi di locomozione erano cavalli ed asini e l’energia per il trasporto e l’aratura dei campi era fornita dal giogo dei buoi. Ha studiato Lettere Antiche all’Università di Cagliari e ha insegnato materie letterarie negli Istituti Superiori. Si è occupato di storia del mondo agrario e di storia sociale della Sardegna nel XX° secolo, pubblicando alcuni saggi sull’argomento. È tra i promotori del festival di poesia “Cabudanne de sos poetas” di Seneghe, inaugurato nel 2005. Suoi componimenti poetici sono stati premiati al Premio “Giuseppe Malattia della Vallata” di Barcis e al Premio “Giulio Angioni” di Guasila. Alcune sue poesie sono state tradotte in francese da Franc Ducros e pubblicate da Revue Europe, e altri testi tradotti in occitano da Bruno Peyras sono apparsi sulla rivista OC. Areputzu è il suo primo libro di poesie.